Ieri ho fatto un’intervento al Formez.
Si parlava di trasparenza e innovazione nella comunicazione della Pubblica Amministrazione: viste le esperienze che ognuno di noi ha direttamente nel mondo dei certificati di nascita, degli esami da ritirare, della P.IVA da chiudere, il mondo dei social media, della condivisione, appare lontanissimo.
Ad ogni modo ci sono esperienze da raccontare e approcci da diffondere ed ho potuto dire la mia con dati, considerazioni e un caso studio con alcune evidenze, paradossi, punti appresi, problemi e proposte.
I dati e le considerazioni mi accompagnano da un po’: è il mondo del digitale e dell’open che trovate anche nell’ultima presentazione. E’ il mondo che ci circonda: avevo un dubbio nel partire così, ma vista la platea che avevo di fronte, direi che ho fatto bene a non dare nulla per scontato.
Poi ho raccontato il caso dell’agenda digitale bolognese: era un po’ che non accadeva così ho approfittato per dare alcune indicazioni su cosa non funziona e cosa non può funzionare: a volta mi faccio prendere dal pessimismo ma di fronte a problemi strutturali, c’è poco da fare.
Parlare di relazioni e di fiducia, che è il nodo della presentazione, in luoghi dove non c’è cura e accountability, è un salto nel vuoto.
« ti potrei dire che nn chiedono nulla! sopratutto di non legiferare… ma la cosa è complessa @ziapepita @FormezPA @ivanapais se vuoi rendere i dati dei Beni Culturali Italiani disponibili e riusabili per tutti, firma qui beniculturaliaperti.it @ProgettoRENA »