Gli amici di Open Knowledge organizzano il social business forum.
Mi soffermo su due temi che mi interessano particolarmente: il social crm e il co-design.
Poter aggregare dati, in velocità ed in progress, da sempre è stato elemento distitintivo e vincente di ogni sistema di organizzazione ma ora, con i confini sempre più labili, in cui il dentro e il fuori diventano sempre più osmotici, siamo di fronte ad un nuovo sistema di relazioni.
Di fronte alla crescente complessità, è necessario capire le evoluzioni dei modelli organizzativi: siamo sempre più interconnessi, in ogni fase, e le categorizzazioni tipiche dell’epoca moderna, e fordista, sono evidentemente in crisi.
L’approccio top-down viene ribaltato dal pensiero laterale e dall’organizzazione a rete, in cui ogni stakeholder diventa shareholder.
Un pò come avveniva nelle fiere delle Fiandre del 1400, è tornata l’esigenza di essere nei meeting point.
Il mercato, inteso come incontro di domande e offerte, prima avveniva fisicamente, mentre oggi la filiera passa on line trovando nella sfera dei social media, una nuova idea di complessità tra contemporaneità, multidimensionalità, transnazionalità, intimità….
Il business diventa social.
Prima c’era uno spazio ed un tempo definito, mentre ora, tra, globalizzazione ed evoluzione del ITC, tutto scorre senza confini.
E diventa sempre più difficile elaborare, mappare, prevedere.
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